La nostra soluzione
Con la soluzione Postel di fattura elettronica
garantiamo l’emissione, la conservazione e il recapito della fattura in qualsiasi modalità, cartacea o digitale, senza la necessità di conservarne copia cartacea. Ai tradizionali canali di distribuzione previsti per le fatture dirette ai soggetti privati, si affianca il canale di delivery delle fatture indirizzate alle
Pubbliche Amministrazioni e il servizio per la PA che riceve la fattura elettronica.
Le fatture vengono firmate digitalmente, inviate al Sistema di Interscambio (SDI) con la gestione di notifiche/ricevute e conservate in modalità digitale:
è Postel che gestisce il dialogo con il SDI, ponendosi come intermediario qualificato con l'Agenzia delle Entrate e sollevando il cliente da tutti gli oneri gestionali e di adeguamento alle regole tecniche.
Perché Postel
• L'Agenzia per l'Italia Digitale ha riconosciuto a Postel la qualifica di Conservatore accreditato, in ragione
dell'adozione dei più elevati requisiti di qualità e sicurezza nella conservazione dei documenti informatici
• Siamo leader di Mercato della gestione documentale e garantiamo affidabilità e sicurezza nel trattamento dei dati
• Siamo partner di riferimento delle imprese italiane per tutti i processi di fatturazione, sia cartacea sia elettronica
• Siamo l’azienda che gestisce la fatturazione elettronica alla PA di tutte le società del Gruppo Poste Italiane
Per saperne di più:
Riferimenti legali
Dal 1° Gennaio 2013 l'ordinamento italiano ha recepito la normativa in tema di fatturazione elettronica prevista dalla Direttiva n. 2010/45/UE.
Per “fattura elettronica” si intende un
documento di fattura informatico predisposto secondo specifiche modalità, che garantiscono
l'integrità dei dati contenuti e
l'attribuzione univoca del documento al soggetto. Secondo quanto previsto dalla legge, In particolare, dall'art. 21, comma 3, quinto periodo, D.P.R. 26 ottobre 1972, n. 633, i requisiti sono garantiti con l'apposizione del riferimento temporale e della firma digitale dell'emittente.
Scadenze
Dal
31 marzo 2015 tutte le amministrazioni pubbliche devono ricevere le fatture dei loro fornitori esclusivamente in formato elettronico. Le fatture devono essere nel formato (XML) definito da specifiche regole tecniche. Le fatture ricevute in qualunque altra forma non possono essere accettate e quindi pagate.
L’obbligo è stato introdotto in modo progressivo come indicato nello schema seguente: